Una scelta distintiva
In Romagna, nelle campagne forlivesi, e sulle colline di Castrocaro si trovano i vigneti nei quali sono coltivate le preziose uve utilizzate per la vasta produzione di vini aziendali.
La storia dell’azienda è legata da secoli al territorio e alla sua cultura e i vini che, frutto dell’appassionata opera della famiglia Guarini Matteucci, esprimono la generosità e la franchezza tipica che contraddistinguono i romagnoli.
È proprio nel rispetto e l’ammirazione del “carattere romagnolo” che ha sempre spinto la produzione di vini sinceri e schietti, che come il territorio in cui nascono raccontano la storia lo ha reso celebre, attraverso colori e profumi e le emozioni di un calice di vino.
Nel modo più tradizionale la vendemmia nei vigneti di Castrocaro Terme avviene ancora manualmente, ad opera di una squadra di operai, che selezionano solo le uve migliori la cui trasformazione in vino avviene in acciaio e barrique di rovere, terminando il proprio affinamento in bottiglia. Questo procedimento rispettoso dei tempi e delle tecniche della migliore delle tradizioni vitivinicole, consente di ottenere preziose referenze come Barbarico, Stravento e i pluripremiati Ebe, Rubbio e Anonimo Romagnolo.
Il rispetto del territorio
Il rispetto e la stima del territorio e della cultura sono sono l’unico ingrediente segreto della cantina Guarini, infatti l’impegno, la costanza e la dedizione rappresentano il grande elemento che distingue l’azienda e le persone che vi lavorano all’interno. L’azienda infatti è stata dotata di impianti fotovoltaici, rispettando le necessità di salvaguardare l’ambiente utilizzando energie rinnovabili.
Per la cura dei loro vigneti sono inoltre passati dai metodi tradizionale al piano di lotta integrata, una pratica di difesa delle colture che prevede una drastica riduzione dell'uso di fitofarmaci mettendo in atto diversi accorgimenti che non siano tossici per l'uomo e per gli insetti utili.
L’impegno è quello di garantire ad ogni vendemmia solo il frutto degli sforzi più grandi e attenti, fatti con l’amore delle persone che lavorano nei terreni e in cantina, offrendo una selezione di vini “sinceri” e capaci di raccontare l’impegno e la passione necessari per produrli.
La mission aziendale resta e si conferma quindi sempre quella di valorizzare il territorio e la sincerità dei prodotti che è in grado di offrire, per non tradire mai le aspettative dei propri clienti. Nella storia aziendale, infatti, la famiglia è sempre stata in front-line con i clienti, costruendo prima di tutto un rapporto solido di stima professionale e fiducia reciproca assicurando la genuinità che contraddistingue l’azienda e i suoi prodotti da cinquant’anni.
Premi e riconoscimenti
2018
Guida Gambero Rosso
Guida Berebene 2017. Dal 1991 il Gambero Rosso pubblica una guida ai vini con un buon rapporto qualità/prezzo. Sangiovese Superiore Rubbio.
2017
Guida Gambero Rosso
Guida Berebene 2015. Dal 1991 il Gambero Rosso pubblica una guida ai vini con un buon rapporto qualità/prezzo. Sangiovese doc.
2015
Guida Gambero Rosso
Guida Berebene 2015. Dal 1991 il Gambero Rosso pubblica una guida ai vini con un buon rapporto qualità/prezzo. Sangiovese doc.
2015
the Wine Killers
Luca Gardini Notes review by Marco Tonelli. Sangiovese Superiore Rubbio.
2015
Vino del Tribuno
Dal 1967, il “Concorso Vino del Tribuno” per far conoscere la migliore produzione enologica della Romagna ai consumatori e agli operatori, presentare al pubblico i vini più caratteristici, premiare e stimolare le aziende al continuo miglioramento qualitativo dei loro prodotti. Sangiovese Superiore Rubbio.
2015
Medaglia d’oro Douja D’or
I vini premiati al “Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or” possono fregiarsi del bollino “Premio Douja d’Or”, distinzione autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Sangiovese Superiore Rubbio.
2013
Premio Giovinbacco 1° classificato
La più grande manifestazione enologica del Romagna Sangiovese e degli altri vini romagnoli. Miglior Albana di Romagna secca docg. Ebe.
2002
Vino del Tribuno
Dal 1967, il “Concorso Vino del Tribuno” per far conoscere la migliore produzione enologica della Romagna ai consumatori e agli operatori, presentare al pubblico i vini più caratteristici, premiare e stimolare le aziende al continuo miglioramento qualitativo dei loro prodotti. Sangiovese Superiore Rubbio.
1999
Medaglia d’oro Douja D’or
I vini premiati al “Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or” possono fregiarsi del bollino “Premio Douja d’Or”, distinzione autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Sangiovese Superiore Rubbio.
1992
Giancarlo Vissani
Selezione di vini Guarini scelta da Giancarlo Vissani per cena presso l’Ente Vini di Romagna.
1990
Medaglia d’oro Douja D’or
I vini premiati al “Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or” possono fregiarsi del bollino “Premio Douja d’Or”, distinzione autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Sangiovese Superiore Riserva.
1985
Medaglia d’oro Douja D’or
I vini premiati al “Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or” possono fregiarsi del bollino “Premio Douja d’Or”, distinzione autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Sangiovese Superiore Riserva.
1979
Medaglia d’oro Douja D’or
I vini premiati al “Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or” possono fregiarsi del bollino “Premio Douja d’Or”, distinzione autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Sangiovese Superiore Rubbio.